DA VENEZIA, LA CITTÁ PIU' BELLA DEL MONDO LA CITTÁ DELL’ARTE IL MUSICISTA FABIO REGGIO CONCERTI | SPETTACOLI | SERATE A TEMA | REGISTRAZIONI PRODUZIONI DISCOGRAFICHE | COMPOSIZIONI MUSICALI ORGANIZZAZIONE EVENTI | DIREZIONE ARTISTICA
UN COMPOSITORE POLISTRUMENTISTA Repertorio: Musica rinascimentale, barocca e classica Musica pop, leggera, jazz Musica etnica e popolare Musica da film Musica per il teatro e recitazione Musica moderna, contemporanea, elettronica Proprie composizioni e qualsiasi tipo di arrangiamento Strumenti: Pianoforte, organo e qualsiasi tastiera elettronica Fagotto, controfagotto, fagotto barocco e dulciana Saxofono (famiglia completa): soprano, contralto, tenore, baritono Flauto dolce (consort completo): sopranino, soprano, contralto, tenore e basso Fisarmonica Direzione d’orchestra e di coro Composizione musicale Realizzazione stampa spartiti Realizzazione basi musicali, musiche personalizzate Studio di registrazione
IL PENTAGRAMMA COME . . . IL MIO DIARIO DI BORDO Fabio Reggio ha sempre dimostrato un grande spirito creativo e sin dagli inizi degli studi musicali si è dimostrato molto interessato alla composizione musicale. Le sue prime melodie per pianoforte vengono composte all’età di 13 anni, per proseguire poi in un percorso professionale parallelo all’attività di esecutore. Dopo aver studiato armonia e composizione a 21 anni sostiene con esito positivo l’esame di compositore e autore di testi per l’ammissione all’iscrizione alla SIAE di Venezia. Per la produzione musicale, collabora con diverse compagnie di teatro di prosa, produce colonne sonore per documentari legati al territorio e l’ambiente. È autore di testi e canzoni, come il brano “A te Venezia mia” vincitrice del Festival Internazionale della canzone veneziana nel 1986. Sempre per il Festival di Venezia compone per due anni consecutivi le sigle per orchestra ritmico leggera e vengo incise su 2 lp 33 giri. Ha composto e arrangiato canti per il Coro Alpino Veneziano. Si è sempre dedicato alla composizione di brani musicali per la scuola e per ragazzi. Ultimamente ha collaborato per la realizzazione delle musiche di scena della commedia “Fuga dai piombi”, invenzione scenica i personaggio del ‘700 veneziano, G, Casanova e C. Goldoni su testo della scrittrice e giornalista Antonella Barina. Attualmente sta realizzando un progetto di musiche ispirate all’ambiente subacqueo dal titolo “L’eco del mare”. La forma musicale del compositore F. Reggio si alterna tra lo stile romantico allo stile impressionistico, a volte con riferimenti molto legati alla tradizione etnica mescolati ad un’impronta jazzistica. Spesso tra le sue melodie traspare un profilo malinconico e nostalgico, che rievoca tematiche come: la natura, l’ambiente, l’amore, oltre al suo mare e alla sua adorata città: di Venezia.
GLI STUDI MUSICALI Nasce nel 1957 a Venezia da una famiglia di grandi appassionati di musica. Il padre è musicista dilettante e trasmette la passione musicale al figlio che all’età di otto anni inizia a studiare privatamente pianoforte, teoria e solfeggio, violino. Frequenta la scuola media annessa al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia proseguendo lo studio del violino con il m° Mario Benvenuti, solista del Quintetto Chigiano. Successivamente abbandona lo studio del violino per iscriversi, sempre al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, al corso di fagotto e controfagotto sotto la guida del m° Bruno Bergamaschi (1° fagotto dell’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia), diplomandosi successivamente con il m° Ubaldo Benedettelli (1° fagotto dell’orchestra Alessandro Scarlatti della RAI di Napoli). Proseguendo gli studi si perfeziona in fagotto frequentando per diversi anni l’Estate musicale Frentana “Fedele Fenaroli” di Lanciano con i m° Romano Santi (1° fagotto dell’orchestra Haydn di Bolzano), Domenico Losavio (solista e direttore del “Solisti Dauni” di Foggia), Alfio Poleggi (1° fagotto dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma). Durante i corsi estivi “F. Fenaroli” di Lanciano partecipa per 5 anni a tutte le attività artistiche con l’orchestra sinfonica e vari gruppi da camera, ricevendo il premio Lanciano (diploma, medaglia e borsa di studio) conferitogli dal Sen. Errico D’Amico, in rappresentanza del Ministero dello spettacolo. Partecipa inoltre per due anni consecutivi al Festival Lirico Internazionale di Opera Barga, in qualità di 1° fagotto, incidendo in prima assoluta, per la casa discografica Bongiovanni, l’opera “Demetrio e Polibio” di G. Rossini, diretta dal m° Bruno Rigacci. Si diploma in musica elettronica, studiando sotto la guida del m° ing. Alvise Vidolin, presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Si è dedicato allo studio del flauto dolce e strumenti antichi con il m° prof. Piero Verardo (docente al Conservatorio B. Marcello di Venezia). Studia inoltre composizione con il m° Giorgio Levis, (docente al Conservatorio B. Marcello di Venezia e percussionista nell’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia); studia pianoforte con il m° Pietro Ferraris (docente al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia e maestro accompagnatore al Teatro La Fenice di Venezia) e lettura della partitura con il m° Luciano Facchin Berengo (docente al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia e maestro sostituto al Teatro La Fenice di Venezia). Dopo un’intensa attività concertistica continua gli studi artistici con un percorso sulla musica jazz, avendo già in passato avuto modo di affrontare questo genere musicale con il M° Renato Geremia, jazzista polistrumentista di fama internazionale. Si diploma in musica jazz al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia sotto la guida del m° Arrigo Cappelletti, frequentando seminari di studio sull’improvvisazione con il trombettista Ralph Peter Alessi e il trombettista Markus Stockhausen (figlio del famoso compositore Karlheinz Stockhausen). Frequenta inoltre un masterclass sulla storia del jazz con lo scrittore, giornalista e critico musicale prof. Claudio Sessa. Negli anni di studio dedicati alla musica jazz realizza un progetto dedicato alla vita e alle composizioni del saxofonista baritonista Gerry Mulligan la cui moglie, sig.ra Franca Rota, ha permesso al M° Reggio di visionare alcuni manoscritti originali presso la sua abitazione milanese. Il M° Reggio si è sempre dedicato anche allo studio del saxofono, e a seguito dell’istituzione della medesima cattedra presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, supera l’esame di ammissione, frequentando il corso sotto la guida del m° Marco Vanni, fino al compimento dell’esame preaccademico. Ha seguito anche altri percorsi di studio: fisarmonica e armonia jazz con il m° Tino Beschi, corso Tecnica Vocale Estill VoiceCraft con il m° Alejandro Saorin Martinez (Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova).
CARRIERA DA PROFESSIONISTA Il m° Fabio Reggio, terminati gli studi, inizia la carriera da professionista durante la quale ha preso parte a numerose formazioni cameristiche, corali e orchestrali, come musicista ed anche direttore. Dal 1979 al 1984 fa parte dell’ Orchestra Regionale Filarmonia Veneta del Teatro Comunale di Treviso. Sempre tra glia anni ’70 e ’80 Componente del Complesso Veneto di Strumenti antichi diretto dal m° Piero Verardo Componente e fondatore: del “Sestetto a fiati di Venezia” I cameristi Asolani Il quartetto di musica barocca Accademia Strumentale di Venezia Come polistrumentista, fa parte del Complesso di musica popolare e di ricerca storica “I Torototela” di Michela Brugnera Nel 1979 contattato dal produttore cinematografico Renzo Rosellini partecipa come fagottista nell’orchestra di scena dell’opera/film “Don Giovanni” di W.A.Mozart, per la regia di Joseph Losey, con il cantante Ruggero Raimondi e la direzione musicale di Lorin Maazel Saxofonista jazz nella “Big band” Venezia 81 diretta dal m° Renato Geremia Negli anni ’80 costituisce la società “Nuova Accademia di Venezia”, in cui ha ricopre il ruolo di direttore artistico e organizzatore di eventi culturali. Tra gli eventi più importanti sono stati nel 1996 la serata di gala organizzata dal Save Venice al Raimbow Room di New York e il 23 maggio del 2001 in occasione della finale di Champions League nella sala vip dello stadio Meazza di San Siro a Milano per conto della federazione UEFA in concomitanza del 1° centenario della morte di Giuseppe Verdi. Nel 1993 per conto della Swatch orologi, organizza una serie di venti musicali su gondole itineranti dipinte dall’artista Emilio Tadini in occasione del Carnevale di Venezia È stato maestro direttore concertatore del: Coro Alpino Veneziano Orchestra a plettro “Paolo Lorenzoni” di Venezia Coordinatore artistico del complesso femminile di musica barocca “Le virtuose veneziane” Fa parte dal 2008 dell’ Ensemble di musica antica “Ottaviano Petrucci” di Venezia, di cui è coofondatore È fondatore del complesso di musica jazz/pop “Night and day” con il quale si esibisce come saxofonista solista Recentemente ha suonato come saxofono solista con la Venice Chamber Orchestra e come fagottista nella Serafi Youth Synphony Orchestra Ha tenuto concerti in importanti e prestigiose strutture italiane e di alcuni stati europei, oltre che in altre città extraeuropee: New York, Osaka, Tokyo. Ha lavorato per importanti agenzie di spettacolo, associazioni e istituzioni culturali: Comune di Venezia, Università agli studi di Venezia, Asolo Musica, Fondazione Levi, Querini Stampalia, Foresteria chiesa Veldese di Venezia, Guardia di Finanza, Marina militare, Circolo Ufficiale Militare Lagunari di Venezia, Chiesa S. Maria della Pietà Venezia, Circolo Artistico Venezia, IRE Venezia, Civici Musei Venezia, Save Venice, RAI, FININVEST, Sheraton Hotel, Orient Express, Costa Crociere, CIGA Hotel, Alitalia, SAVE Aeroporto Venezia, Fondazione Banca degli Occhi, Archivio di Stato Venezia, Circolo Veneto, Scuola San Roco Venezia, Cavalieri di San Marco Venezia e varie associazioni di teatro, danza e prosa. È stato organizzatore di numerosi eventi legati al carnevale di Venezia, nei più prestigiosi e storici palazzi della laguna. Nel settembre 1996 è direttore del gruppo musicale “Le Virtuose Veneziane”, in occasione del Premio Letterario Campiello, regia di Pier Luigi Pizzi, organizzato da Confindustria Veneto, trasmesso in diretta RAI 2. Dal 1978 è docente di musica presso scuole statali (MIUR) e dal 1984 docente a tempo indeterminato (ruolo ordinario) in quanto vincitore di concorso. Nel 1979 sostiene gli esami con esito positivo in qualità di compositore e autore di testi per l’ammissione all’iscrizione alla SIAE
La mia musica con artisti importanti Nel corso della carriera da professionista Fabio Reggio, ha avuto modo d’incontrare e lavorare assieme sia come organizzatore e sia come musicista, artisti di fama internazionale come: Andrea Bocelli, Toto Cutugno, Lou Bega, Albano, Red Canzian e la figlia Chiara Canzian. Importante è stata in passato una lunga collaborazione artistica con il cantante veneziano Umberto Da Preda. Nel 1986 al Teatro Carlo Goldoni dirige l’orchestra ritmico leggera del festival della canzone veneziana in occasione della consegna del Leone d’oro alla carriera a Pino Donaggio, e per l’occasione dopo anni di assenza dalle sale pubbliche come interprete, il cantante veneziano omaggia il pubblico con la canzone “Io che non vivo”, in quella stessa serata rielaborata e diretta da Fabio Reggio. Sempre nell’ambito dello spettacolo Reggio si è esibito ed ha organizzato numerosi eventi artistici alla presenza di personalità del mondo della cultura, dello sport, del cinema e teatro, oltre personalità politiche e religiose.
Concorsi, premi e riconoscimenti Anno 1977 sotto il patrocinio del ministero dello spettacolo vince il Premio città di Lanciano come miglior allievo dei corsi estivi “F. Fenaroli” con assegnazione borsa di studio Anno 1977 Si classifica 2°al concorso internazionale di musica da camera - Città di Stresa Anno 1978 Si classifica finalista al concorso internazionale di musica d’insieme per strumenti a fiato città ai Ancona Anno 1982 Si classifica 1°assoluto al concorso internazionale di musica da camera città di Stresa Anno 1986 Vince il Leone d’oro, classificandosi 1 °assoluto come compositore e autore di testi al Festival di musica della canzone veneziana con il brano “A te Venezia mia” interpretata dal tenore Antonio Pannella. La manifestazione si svolge al teatro Malibran e la canzone vincitrice è stata registrata dagli organizzatori assieme alle finalista in un lp 33 giri Anno 1989 Il 12 febbraio 1989, viene insignito del titolo di Cavaliere di San Marco per meriti culturali e umanitari riceve altre benemerenze da associazioni ed enti locali. Anno 2010 Diploma di benemerenza dalla Guardia di Finanza
LE MIE PASSIONI LA MONTAGNA E IL MARE Fabio Reggio, ha sempre dimostrato un grande amore per la natura, rivelandosi grande appassionato per la montagna, ma soprattutto anche per il mare. Nel pause di lavoro con la musica dedica molto tempo alle immersioni in mare come istruttore subacqueo. Il mare è la sua seconda casa, oltre all’attività subacquea è stato uno sportivo di canottaggio e voga alla veneta. Molte delle sue composizioni sono appunto ispirate alla bellezza e alle meraviglie del mare e dell’ambiente sommerso.
Per informazioni e contatti scrivere a info@fabioreggio.it

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